Gnocchi al castelmagno
Lessare le patate, sbucciarle e passarle nello schiacciapatate. Unire la farina e impastare fino ad ottenere un preparato morbido (che non si attacchi alle dita) da cui si ricavano gli gnocchi.
Lessare le patate, sbucciarle e passarle nello schiacciapatate. Unire la farina e impastare fino ad ottenere un preparato morbido (che non si attacchi alle dita) da cui si ricavano gli gnocchi.
Mettere in una pentola acqua e sale fino a portare a bollore.Su un piano unire e mescolare le farine aggiungendo poco alla volta acqua bollente. Amalgamare fino ad ottenere un impasto morbido e non appiccicoso.
Fare bollire il latte, aggiungere la farina un po’ alla volta, mescolando affinche non si formino grumi. Salare, pepare e fare addensare. Formare dei rotolini e tagliare a pezzetti.
Scaldare il latte in una pentola con un cucchiaino di sale grosso. Quando sara prossimo all’ebollizione, versare a pioggia la farina e mescolare energicamente con una frusta perché non si formino grumi.
Portare a ebollizione il latte con il burro, il sale e la noce moscata; aggiungere a pioggia il semolino e fare addensare.
Sbucciate gli spicchi d’aglio e tagliateli a fettine, sciogliete il burro in una padella aggiungetevi gli spicchi d’aglio e un cucchiaio colmo di fogliette di maggiorana, lasciate insaporire a fiamma dolce e levate dal fuoco quando l’aglio comincia appena a dorare.
Lavare le verdure, tagliarle e fette sottili e disporle su una teglia foderata con carta forno. Condire tutto con aglio tagliato a listarelle, sale, olio e rosmarino. Infornare a 180° per 20 minuti.
Tenere a bagno 24 ore i legumi in acqua tiepida. Metterli in una casseruola, con sedano, cipolla e carote a pezzetti, la verza tagliata a listarelle e i funghi affettati; versare 750 ml di acqua, coprire e fare bollire. Cuocere 90 minuti a fuoco basso, salare, pepare e versare 5 cucchiai d’olio.
Impastare farina, uova, sale e pepe. Stendere una sfoglia sottile e ricavare delle lasagne rettangolari larghe 5 cm circa e lunghe 10 cm circa.
In un pentolino sciogliere il burro, non appena sfrigola aggiungere la farina e mescolare. Dopo qualche minuto, versare il latte gia caldo e mescolare con una frusta, addensando la besciamella. Regolare di sale e pepe. Abbassare la fiamma e cuocere per 10 minuti, mescolando spesso.
Preparate una besciamella facendo fondere il burro,mescolatevi la farina,stemperate col latte caldo. Salate, pepate, fate sobbollire qualche minuto e togliete dal fuoco. Lavate il radicchio e tagliatelo a spicchietti, quindi cuocetelo al burro in padella.Rosolate anche le fettine di bacon.
Mondate i carciofi tagliandoli a fettine e mettendoli in acqua con un cucchiaio di farina. Tagliate lo scalogno e fatelo rosolare con l’olio e la pancetta.
Impastare farina, le uova e scorza di limone gratuggiata e lavorare bene l’impasto. Stendere la sfoglia e tagliarla in modo irregolare.
Grattugiare il parmigiano. Scaldare un padellino antiaderente, versare una cucchiaiata di parmigiano e farlo fondere. Rivoltare la frittatina e finire di cuocere, controllando che non si attacchi.
Impastare la semola con l’acqua. Formare dei rotolini e tagliarli in piccoli pezzetti di pasta. Arrotondare i pezzetti ottenuti, formando delle piccole palline. Sciacciare con il pollice per ottenere le orecchiette.
Riscaldare il brodo. Tritare finemente lo scalogno. In una casseruola riscaldare l’olio, aggiungere lo scalogno tritato e a fiamma bassa attendere che appassisca dolcemente e diventi trasparente. Unire anche il rosmarino e l’orzo e lasciar insaporire per qualche minuto.
Per 4 persone. In una casseruola riscaldare a fiamma bassa l’olio extravergine di oliva con gli spicchi d’aglio in camicia (con la buccia, si tolgono a fine cottura) e qualche gambo di basilico. Lavare, asciugare e tagliare a pezzi i pomodori, poi aggiungerli nella casseruola, condire con sale, coprire e cuocere per 20 minuti.
Mondare le cipolle dalle foglie esterne e affettare a rondelle. In una ciotolina fare rinvenire l’uvetta sultanina in acqua tiepida. In un padellino antiaderente fare tostare i pinoli per qualche minuto a fiamma bassa.
Sbucciare i pomodori, privarli dei semi e tritarli. In un tegame scaldare qualche cucchiaio d’olio d’oliva e far appassire la cipolla finemente tritata. Unire i pomodori e cuocere per 20 minuti a calore moderato mescolando spesso. Salare e mettere da parte.
Lavate e asciugate la sella d ‘agnello, e legatela a corona con dello spaghetto. Spalmatela col burro, mettetela in una teglia alta, irroratela con d’olio, salate, pepate e fate cuocere in forno a 200 °C per 40-45’ bagnando spesso col fondo di cottura e, se serve, con poco brodo
Lasciate scongelare le seppiette, quando saranno pronte lavatele sotto l’acqua corrente e sgocciolatele.
Lavare le patate e lessarle. Lavare e dividere in cimette il cavolfiore. Cuocerle in acqua bollente per 10 minuti, quindi scolarle. In un pentolino riscaldare il burro, aggiungere la farina e dopo qualche minuto il latte bollente, mescolando con una frusta.
Mondate gli spinaci piegando le foglie al centro e staccando i gambi. Lavateli in acqua fredda e stufateli.
Preparare un soffritto con cipolla, carota e sedano finemente mondati. Unire la carne e farla cuocere finché non risultera rosolata da tutti i lati, avendo cura di girarla spesso per evitare che attacchi.
Ponete la carne in un recipiente e bagnatela con un grosso bicchiere di vino rosso, 4 cucchiai di olio, 3 fogliette di 3 rametti di mirto, una buona macinata di pepe, sale e lo spicchio d’aglio sbucciato e tagliato a fettine.
Tagliare lo stoccafisso e le patate a pezzi regolari.Con cipolla, aglio, prezzemolo, rosmarino, capperi, olio e acciughe preparare un battuto fine in una teglia e sistemarvi sul fondo una griglia, per impedire al pesce di attaccare.
Tagliare il pollo in striscioline e cuocerlo a vapore. Nel frattempo affettare i porri, la zucchina e il peperone, disporli in una pentola antiaderente e farli cuocere con un po’ d’olio, dopo qualche minuto aggiungere il pollo e aggiustare di sale e pepe.
Pulire i carciofi e immergerli in acqua e limone per qualche minuto. Tagliarli finemente e farli rosolare con lo spicchio di aglio in poco olio, fino a quando non si saranno ammorbiditi, quindi aggiungere un po’ di maggiorana, salare, pepare e spegnere.
Lessate le taccole in acqua salata scolandole dopo 10′. Sgocciolatele bene e conditele subito con la panna.
Per la salsa, emulsionate insieme in una ciotola l’olio e l’aceto e versateli sui funghi lavati e tritati grossolanamente; aggiungete il basilico spezzettato, un pizzico di sale e una macinata abbondante di pepe.