
Stile Quotidiano
La nuovissima raccolta bollini di Hurrà valida fino al 25 MAGGIO 2025.
Per prima cosa, candire i petali di rosa. In una ciotola, montare l’albume fino a quando sarà spumoso. Lavare ed asciugare i petali dopo averli separati dallo stelo. Spennellarli con l’albume e cospargerli con lo zucchero sino a ricoprirli completamente. Metterli su una gratella per una notte in un luogo fresco e farli asciugare finché diventano croccanti.
Preparare la pasta frolla. Lavorare brevemente il burro freddo tagliato a cubetti con lo zucchero, utilizzando una frusta a foglia della planetaria oppure un mixer. Una volta ottenuto un composto bricioloso, aggiungere i tuorli uno alla volta, unire il pizzico di sale, la vanillina, la scorza del limone e la farina setacciata. Impastare il tanto che basta a ottenere una palla omogenea, controllando che il burro si sia incorporato bene. In alternativa, impastare a mano utilizzando una capiente ciotola. Formare un panetto, avvolgerlo e lasciare riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendere ora la pasta frolla con il matterello a uno spessore di circa 5 mm. Adagiarla a ricoprire base e bordi di uno stampo da crostata di 22 cm di diametro, precedentemente imburrato e infarinato. Rifilare i bordi con il mattarello e bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti circa. Sfornare e lasciare raffreddare.
Preparare la crema. Riscaldare il latte con la mezza stecca di vaniglia, lasciare intiepidire. Montare con le fruste i tuorli con lo zucchero, quando saranno bianchi e spumosi diluirli con il latte filtrato. Mettere la crema sul fuoco a bagnomaria, cuocere finché sarà abbastanza densa da velare il dorso del cucchiaio. Togliere dal fuoco, profumarla con il liquore, lasciare raffreddare mescolando ogni tanto. Passare la crema al setaccio e incorporare la panna acida.
Riempire il guscio della torta con la crema quando sarà ben fredda.
Completare la torta, cospargendo tutta la superficie con i petali canditi.