Nel solo anno 2020 la campagna “Meglio un grande sconto che un grande spreco” ha consentito di recuperare quasi 5 milioni di euro di prodotti e quasi 220.000 kg di pane venduti il giorno dopo per uso culinario.

La GMF, storica azienda umbra della gdo (Hurrà) insieme con il Gruppo Unicomm, di cui è parte, ha intrapreso ormai da molti anni la lotta contro lo spreco alimentare: tra le prime società della GDO italiana a mettere in capo una raccolta capillare delle eccedenze alimentari nei suoi punti vendita; con questo obiettivo nel 2020 ha deciso di mettere in campo la campagna “Meglio un grande sconto che un grande spreco”.

L’iniziativa consente ai clienti di risparmiare, acquistando prodotti confezionati vicini alla scadenza e perfettamente conservati, mentre per chi frequenta i supermercati nelle fasce serali c’è la possibilità di risolvere il problema della cena portando a casa i prodotti di gastronomia e rosticceria del giorno a costi bassissimi.

“Questo progetto si aggiunge alle altre storiche iniziative di conferimento dei prodotti non vendibili alle Caritas, al Banco Alimentare e ad altre onlus presenti nei territori dove operiamo. Per citare un esempio, in Umbria da anni partecipiamo al progetto ‘Zero Waste – Zero Sprechi 100% solidarietà e ambiente’, organizzato dal Centro Servizi Volontariato, per il quale abbiamo ricevuto il riconoscimento ‘Io non spreco’ – dichiara Giancarlo Paola, direttore commerciale del Gruppo Unicomm – Con ‘Meglio un grande sconto che un grande spreco’ abbiamo fatto un passo in più in questa direzione, per ridurre ulteriormente la quota di prodotti che non vengono gettati”.

L’operazione coinvolge la gastronomia calda (pollo arrosto, patate arrosto, stinchi, fritti, pasta al forno e simili) e la gastronomia fredda (pasta fredda, insalate fredde, e simili), che nelle ultime ore di vendita vengono scontate del 50%. La stessa scontistica è applicata anche ai freschi e ai freschissimi (latticini, salumi, carni confezionate, stracchini, mozzarelle, ortofrutta) negli ultimi giorni prima della scadenza.

Alla luce degli ottimi risultati abbiamo deciso di estendere il progetto a partire da quest’anno ad altre insegne del gruppo – prosegue Giancarlo Paola – Ci attendiamo pertanto per il 2021 risultati ì molto superiori a quelli conseguiti nell’anno appena trascorso”.