Frittole
Lavate l’uvetta e asciugatela, ponetela in una terrina e bagnatela con l’anice.
Lavate l’uvetta e asciugatela, ponetela in una terrina e bagnatela con l’anice.
Per 8 porzioni. In una ciotola mescolare la panna fresca con lo yogurt intero e amalgamare bene con una frusta. Riscaldare al microonde il miele ed aggiungerlo al composto, mescolare fino a farlo sciogliere completamente. Accendere la gelatiera, versare il composto e avviarla, fino a che il gelato sia completamente mantecato.
Eliminare i semi dell’anguria, frullarla e versarla in una casseruola.Stemperarvi la maizena mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi; unire lo zucchero e la vaniglia e cuocere su fuoco dolce, sempre mescolando, finché alzera il bollore. Togliere dal fuoco e lasciar intiepidire.
Montare i tuorli con due cucchiai di zucchero, unire 40 grammi di Marsala e cuocere a bagnomaria finché lo zabaione diverra gonfio e spumoso. Mescolare il latte con il rimanente zucchero, il cacao, la maizena e il burro e cuocere a calore moderato in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.
Con uno scavino tondo ricavare le palline dal melone, tenere da parte il succo perche servira per la salsa.Pelare il limone con l’attrezzo per sbucciare le patate, cosi da ottenere solo la parte gialla della buccia. Tagliarla a julienne.
Lavare i frutti e tagliarli a pezzetti; metterli in una zuppiera con l’uvetta e i canditi, il succo e la scorza di arancia e inumidire con il brandy, quindi cospargere di zucchero. Coprire e lasciare riposare tutta la notte.
Lavorare la ricotta con 40 g di zucchero, il tuorlo dell’uovo, abbondante cannella e una piccola grattata di noce moscata. Montare l’albume a neve ben ferma con una frusta elettrica e unirlo delicatamente alla crema di ricotta, aggiungendo l’uvetta.
Preparazione Accendere il forno a 160°. Affettare la colomba sottile, poi con una formina rotonda ricavare 20 dischi uguali. Foderare una placca con carta da forno, appoggiarvi i dischi di colomba e infornare per 5 minuti. Lasciare intiepidire.
In una terrina unire le uova leggermente sbattute con il latte.In un’altra ciotola aggiungere la farina setacciata con lo zucchero, la buccia grattugiata del limone e il sale. Unire 60 g di burro appena tolto dal frigorifero a pezzettini, impastando velocemente fino a formare delle “briciole” di impasto.
Affettate le prugne a spicchi piuttosto sottili. Fate fondere a bagnomaria il cioccolato, incorporatevi la panna e mescolate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Sciogliete l’amido con il latte freddo e poi aggiungetevi lo zucchero e la scorza di limone grattugiata, mettete sul fuoco a fiamma bassa e girate con una spatola di legno continuamente finché comincia ad addensare.
Preparate la meringa con gli albumi e 250 g di zucchero a velo. Mettete in una casseruola i tuorli, l’acqua, il marsala e lo zucchero semolato,ponetela in una pentola piu grande con acqua e scaldate sul fuoco a bagnomaria lavorando ininterrottamente con le fruste elettriche fino a ottenere uno zabaione piuttosto corposo.
Spezzettare i fogli di gelatina e ammollarli in acqua fredda.Pulire i mirtilli, metterne da parte un cucchiaio e cuocere i rimanenti per pochi minuti con lo zucchero e due cucchiai d’acqua. Unire la gelatina strizzata e farla sciogliere; togliere dal fuoco e profumare con il rum.
Accendere il forno (meglio se ventilato) a 150° e rivestire una teglia con carta da forno.Scorporare gli albumi dai tuorli delle uova tenute a temperatura ambiente. Montarli con la frusta elettrica in una ciotola di metallo. Sono pronti quando capovolgendo la ciotola non cade nulla.
Scaldate il latte, metterlo in una ciotola con lo zucchero e il burro e mescolate. Unite l’albume leggermente battuto (tenendo da parte il tuorlo), il sale e le farine. Amalgamare bene poi trasferire sulla spianatoia infarinata e lavorare per 20′ circa.
Mescolare le due farine e disporle a fontana sulla spianatoia; unire un pizzico di sale e le uova intere e amalgamare finché si otterra un composto omogeneo. Tirare una sfoglia sottile, farla asciugare per una decina di minuti poi tagliarla a strisce di circa mezzo centimetro.
Preparare una pastella con farina, acqua e olio. Versare a cucchiaiate, in una padella antiaderente, a formare delle cialde.
Unire farina, semola di grano duro, uova e sale. Stendere la sfoglia, lasciarla riposare leggermente, arrotolarla e ricavarne con un coltello affilato dei tagliolini della larghezza di 2-3 mm.
Mettere la farina sulla spianatoia. Unire la paprika ed impastare il tutto con le uova.
Sciogliete il burro in una padellina dal fondo spesso su fiamma dolce con gli spicchi d’aglio tagliati a meta e con le foglie di salvia: quando l’aglio sara diventato trasparente, aggiungete il vino bianco e lasciate evaporare 5′, quindi bagnate con il brodo freddo in cui avrete sciolto lo zafferano e il cucchiaino di farina.
Privare la fontina della crosta, tagliarla a listarelle e metterla a mollo in 100 ml di latte tiepido per un’ora circa o in latte freddo per tutta la notte. Preparare la pasta mescolando le farine, le uova, il sale e il latte rimasto. Lavorare l’impasto per 15 minuti e lasciarlo riposare per altri 30.
Tradizione e freschezza
soffici e subito pronti